Fotografare gli interni
Salve a tutti voi, oggi vi propongo un tema un po’ particolare: fotografare interni.
Gli interni non sono facili da fotografare a causa dell’oscurità, che potrebbe farci trovare alcune difficoltà. Le attuali fotocamere ci possono aiutare con i programmi automatici attraverso l’uso del flash. Quest’ultimo però può non rivelarsi una buona soluzione perché provoca dei riflessi e sgradevoli ombre. Per migliorare questo problema, con una macchina compatta, si può mettere un foglio di carta bianca davanti al flash in modo da diffondere la luce in maniera uniforme, inclinando e orientandolo verso il soffitto.
La carta fa in modo da impedire gli antiestetici riflessi.
Un’altra opzione è quella di fissare la macchina su un cavalletto, disinserire il flash e scattare.
La macchina avrà bisogno di un tempo di esposizione lungo che senza il treppiedi sarebbe difficile ottenere un buono scatto, oppure potrete usare il timer (autoscatto).
Il timer va impostato da 2 a 10 sec, L’importante è disattivare il flash.
Se l’interno ha una luce interessante, allora possiamo usare la modalità TV che ci permette di regolare manualmente l’esposizione. Se la foto risulta scura dobbiamo aumentare il tempo di esposizione, al contrario se è troppo chiara dovremo diminuirlo. L’illuminazione del nostro ambiente risulterà così gradevole.
A questo punto dovremo fare una panoramica per capire la disposizione e poi prendere i vari particolari.
Per i particolari invece è utile l’uso del flash da orientare su di una parete o verso il soffitto.
Una cosa importante da ricordare in questo tipo di foto è la prospettiva in modo da dare profondità allo scatto.
Un altro aspetto da valutare è il luogo ideale per scattare le nostre foto. Una stanza ideale può essere la cucina perché spesso sono luoghi soleggiati, con mobili chiari che ci permettono anche di non usare il flash.
Una cosa importante da tener presente sono gli ISO che non devono essere troppo alti (max700).
Va imparato ad ottimizzare la luce naturale e usare bene il flash. All’inizio non sarà facile trovare il giusto mix, ma l’esperienza ci porterà a migliorare i nostri risultati riuscendo ad ottimizzare la luce disponibile.