Fotografare il movimento dell’acqua
Ciao da Antonella, ecco un’altra idea per i vostri scatti: fotografare il movimento dell’acqua, meglio conosciuto come “effetto seta”.
Come ottenere questo tipo do scatto? Cercherò di spiegarvelo.
Questo effetto non è difficile da ottenere, il segreto sta nell’utilizzare un tempo di esposizione lungo che varia fra uno e quattro secondi.
Inoltre dobbiamo considerare la velocità del movimento dell’acqua , quindi variamo i tempi di esposizione fino a raggiungere lo scatto desiderato.
Per la realizzazione di queste fotografie occorre:
Una macchina fotografica che ci permetta di usare la funzione manuale.
Un treppiede robusto in quanto l’acqua deve risultare mossa mentre il resto deve apparire nitido e fermo.
Un telecomando per lo scatto remoto, per non incorrere nell’effetto del micromosso a causa della pressione sul pulsante di scatto. Altrimenti possiamo ritardare lo scatto di due secondi.
Se la luce è troppo intensa, non possiamo usare tempi abbastanza lunghi, ci può venire in aiuto il filtro grigio ND.
Questo filtro, si monta davanti all’obiettivo, ed essendo grigio assorbe un po’ di luce; in modo da permetterci di usare tempi lunghi di esposizione.
Vediamo ora come si procede alla realizzazione della foto.
Mettiamo la macchina sul treppiedi, scegliamo l’inquadratura, chiudiamo il diaframma al valore necessario per ottenere il tempo di esposizione desiderato.
Il diaframma dovrà essere abbastanza chiuso per ottenere tempi di esposizione che variano fra 1/10 secondo e qualche secondo in modo da ottenere l’effetto seta dell’acqua.
I tempi di scatto sono solo indicativi perché dipendano da molti fattori quali la velocità dell’acqua, la luminosità del momento ecc..
Gli scatti migliori si ottengono di solito al tramonto o al mattino presto quando cioè la luce è meno intensa così non dobbiamo ricorrere al filtro ND ma utilizzare tempi più lunghi.
A questo punto dobbiamo mettere in pratica tutto questo, basta trovare un corso d’acqua, un ruscello, un fiume e….. scattare, scattare, scattare.