La Luce
Eccoci al secondo argomento della composizione: la luce.
La luce ci permette di dare forme e colore agli oggetti, creare atmosfere e sensazioni.
Quando si parla di luce in fotografia dobbiamo considerare due elementi importanti:
Intensità della luce che è la quantità di luce che illumina il soggetto e varia in base alla vicinanza e alla grandezza.
Contrasto è rappresentato dalla differenza di luce fra le zone in ombra e quelle più illuminate.
Per ottenere belle foto dobbiamo capire la luce ed usarla come un pittore usa pennelli e colori.
Per usarla al meglio si devono conoscere gli effetti e l’uso che provoca su un soggetto. Un’illuminazione errata può rendere del tutto diversi gli scatti ottenuti dall’originale.
Una distinzione importante è la differenza fra luce artificiale e naturale (sole, lampade).
L’altra si basa sull’intensità. Essa si divide in:
Diffusa essa diminuisce il contrasto dell’immagine cioè elimina i difetti delle aree illuminate.
La più importante è quella riflessa che è anche la più comune e più morbida con toni del soggetto che la riflette.
Spot o luce dura che crea forti contrasti ed è intensa e concentrata.
Un altro elemento da considerare è la posizione della luce in base al soggetto.
Luce Frontale proviene dalla medesima direzione della macchina fotografica è cioè posta di fronte. Questo però è sconsigliato per i ritratti perché li rende statici.
Luce Radiante questa invece al contrario modella delineando le forme in quanto è laterale.
Luce Posteriore – controluce- illumina il soggetto da dietro e frontale rispetto alla fotocamera, è quella al tempo stesso più creativa ma difficile da utilizzare.
Luce Radiale -controluce- questo tipo di illuminazione più difficile da usare, ma anche quella più creativa e particolare.
Per evitare alcuni errori tra cui i riflessi esistono alcuni espedienti. Vediamo quali:
Paraluce oppure riparare con una mana l’obiettivo. Solo se la sorgente di luce non è brillante può ristare scoperta in modo da creare riflessi.
Poiché nel controluce la sorgente luminosa viene a trovarsi più o meno di fronte all’obbiettivo, occorre evitare che i raggi luminosi colpiscano la lente frontale creando dannose riflessioni. Per evitare questo possiamo utilizzare vari espedienti:
Contrasto questo ci può impedire di esporre correttamente sia le parti scure che quelle chiare quindi dobbiamo scegliere cosa evidenziare.
Temperatura Cromatica della Luce questo termine mette in evidenza la temperatura della sorgente di luce e il colore che emette.
Con i sensori digitale occorre impostare il bilanciamento del bianco.
Conoscere questo parametro ci permette di avere un effetto sull’immagine, la luce di un cielo nuvoloso è fredda e da la sensazione di staticità mentre al contrario quella di una giornata assolata è calda e mette allegria.
L’ultimo elemento da tener presente è il tipo di illuminazione durante la giornata.
Alba o Tramonto la luce non è molto forte. Le ombre sono molto lunghe. I colori dominanti sono azzurro al mattino e arancio al tramonto.
Mattina o Pomeriggio se il giorno è sereno la luce è forte con grossi contrasti. Al mattino prevalgono i rossi, al pomeriggio invece troviamo i gialli.
Cielo Coperto l’illuminazione è diffusa senza ombre con mancanza di tridimensionalità.
Nuvole Sparse ci permettono di equilibrare i colori creando situazioni particolari.
Cielo Velato la luce è un po’ diffusa ombre non marcate contrasto ottimo per foto a colori, ma le foto in bianco e nero risultano piatte.